FREGULA ISTUVADA

 












2 Settembre 2024 eccoci rientrate dalle ferie , dite la verita' vi siamo mancate! Questo mese noi blogger della Rubrica ,#Litalianelpiatto presentiamo le nostre ricette regionali dal titolo: L'ITALIA NEL PIATTO CONTRO LO SPRECO ALIMENTARE. In rappresentanza della Sardegna vi presento una ricetta che mi ha colpito particolarmente , anche perchè non ne avevo mai sentito parlare : SA FREGULA ISTUVADA.

Devo essere sincera, i piatti del riciclo in Sardegna sono tantissimi e molti sono particolarmente famosi e apprezzati, ma cercavo qualcosa di insolito di poco conosciuto e mi sono imbattuta in questa ricetta ,semplicissima che utilizza solo ingredienti del territorio realizzando un piatto davvero gustoso con tutto quello che avanza in casa. 

La Fregula istuvada viene preparata nel territorio di Neoneli in provincia di Oristano. Partendo dalla fregola avanzata anche dal giorno prima si realizza questo piatto; istuvada infatti significa stanza. Si tratta di un piatto semplicissimo ma molto sostanzioso per la presenza di una generosa quantita' di strutto che conferisce al piatto la sua crosticina sulla superficie favolosa.

E' un piatto della tradizione gastronomica sarda , in particolare della regione di Barigadu e viene preparata durante il Festival Wine Fregula e Cassola a Neoneli , appuntamento che si tiene ogni dieci anni. 

Istuvada significa stufata, stanca. Si prepara partendo dal classico sugo di salsiccia e pomodoro fresco e ci si condisce la fregola avanzata. Permettendo il nostro tema di usare il riciclo mi sono permessa di aggiungere qualche avanzo, come il pecorino fresco , oltre a quello grattugiato presente nella ricetta e la salsiccia secca in pezzetti. La sua particolarita' come ho scritto prima è rappresentata da una bella colata di strutto rigorosamente fatto in casa come quello che ho usato io preparato dalla mia mamma.

Il piatto si puo' consumare caldo ma vi assicuro che è molto buono anche scaldato il giorno dopo.

INGREDIENTI per circa 6 persone:

1 kg di fregola grossa tostata:

q.b. di pecorino fresco Pastorello sardo Allevatori Sulcitani sia in scaglie che a fette;

q.b. di parmigiano reggiano grattugiato;

q.b. di pecorino sardo grattugiato Fiore sardo;

q.b. di salsiccia secca;

due cucchiai di strutto fatto in casa.

per il sugo;

un lt di salsa di pomodoro;

due carote;

una costa di sedano;

una cipolla;

500 gr di Purpuzza;

mezzo bicchiere di Vermentino secco;

q.b. di sale;

q.b. di olio extravergine di oliva;

due foglie di alloro fresco;

qualche foglia di basilico.

PROCEDIMENTO:

Il giorno prima preparate il sugo: tritate a coltello le verdure e fatele soffriggere in un capace tegame. Fatele appassire leggermente e aggiungete la purpuzza sgranata e le foglie di alloro. 



Fate ben soffriggere e sfumate con il vino bianco. Lasciate evaporare l'alcol due minuti, aggiungete la salsa di pomodoro, salate e fate cuocere per mezz'ora a fiamma lenta. Aggiungete il basilico spezzato con le mani. Spegnete e lasciate insaporire.




In una capace pentola portate a bollore l'acqua e fate cuocere la fregola per 15 minuti, scolatela e mettetela all'internodi una ciotola. Aggiungete 4/5 mestoli abbondanti di sugo. 




Prendete una teglia antiaderente da forno e irrorate il fondo con un paio di mestoli di sugo. Spolverizzate con abbondante parmigiano e pecorino grattugiato. 















Adagiate 3/4 della fregola, appiattitela leggermente con il dorso di un cucchiaio in modo da livellarla bene, aggiungete il pecorino a scaglie e a fette, la salsiccia secca tagliata a piccoli pezzetti e richiudete con la restante fregola.



 Irrorate la superficie con tutta la salsa rimasta e spolverizzate ancora con abbondante parmigiano e pecorino grattugiato. Mettete a sciogliere lo strutto e irrorate la superficie della fregola. 




Infornate per circa 20 minuti inforno preriscaldato a 200 ° fintanto che non si forma una bella crosticina croccante sulla superficie. Servite caldo oppure tiepido.





Vi presento le mie meravigliose colleghe, rappresentanti delle altre Regioni italiane:


Valle d’Aosta: 


Piemonte: Torta di pane al cioccolato


Liguria: frittatine con gambi di carciofo 


Lombardia: I Mondeghili milanesi o polpette di lesso avanzato https://www.pensieriepasticci.it/2024/09/i-mondeghili-milanesi-o-polpette-di-lesso.html 


Trentino-Alto Adige: Polpette al formaggio con nastri di zucchine

https://profumiecolori.blogspot.com/2024/09/polpette-al-formaggio-con-nastri-di.html


Friuli-Venezia Giulia:


Veneto: Crostino di sardine e cavolo rosso  https://www.ilfiordicappero.com/2024/08/crostino-di-sardine.html


Emilia-Romagna: Tagliatelle con ragù di croste di Parmigiano Reggiano https://zibaldoneculinario.blogspot.com/2024/09/tagliatelle-con-ragu-di-croste-di.html 



Toscana: Zuppa ripiena del Casentino


Umbria: Panzanella umbra, ricetta della tradizione contadina


Marche: non partecipo


Lazio: Bucce di patate cacio e pepe

 

Abruzzo:Ciaudella: la panzanella in versione abruzzese


Molise: La ciavedella


Campania: La pasta arruscata https://www.fusillialtegamino.com/2024/09/pasta-arruscata-una-ricetta-campana.html


Puglia: Cialledda pugliese

https://breakfastdadonaflor.blogspot.com/2024/09/cialledda-pugliese.html


Basilicata: Minestra maritata 



Calabria:  Frittata di pasta con ‘nduja di Spilinga https://dolcementeinventando.com/frittata-di-pasta-alla-nduja-di-spilinga/ 


Sicilia: Spaghetti ca' muddica atturrata


Sardegna: Fregula istuvada https://dolcitentazionidautore.blogspot.com/2024/09/fregula-istuvada.html



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