QUICHE DI SALSICCIA SARDA SECCA AL VERMENTINO

 






2 Febbraio 2021, eccoci puntuali con l'uscita de #litalianelpiatto. Tema di questo mese: I SALUMI E GLI INSACCATI REGIONALI. In rappresentanza della Sardegna per questo tema avrei davvero l'imbarazzo della scelta. La Sardegna non è solo la patria del formaggio ma anche  i salumi la fanno da padrona, sono tanti e tutti di ottima qualita', lavorati secondo la tradizione in un territorio incontaminato dove il tempo sembra essersi fermato. Quella che vi presento è una mia ricetta la cui protagonista è la Salsiccia sarda secca al Vermentino: QUICHE DI SALSICCIA SARDA SECCA AL VERMENTINO.

Le numerose invasioni d'oltremare hanno costretto, nei tempi, gli abitanti della Sardegna a rifugiarsi nell'entroterra lontano dalle coste e a votarsi all'arte della pastorizia. Da qui la scelta di prediligere le carni ovine e suine nella loro alimentazione .Carni che con il tempo si sono trasformate in prelibati insaccati che , trovano soprattutto in tutto il territorio Nuorese il luogo ideale di origine di prodotti unici conosciuti e apprezzati  su tutto il territorio nazionale e internazionale. La salsiccia sarda, o saltizza, o sartizza, è un salume stagionato  ottenuto da carni suine fresche, consistenti e di qualità (suini da 10/12 mesi dal peso di 140/180 Kg).E’ composta da un giusto equilibrio di parti grasse e magre aromatizzate ( mirto, Vernaccia, Finocchietto, Anice,Cannonau, cinghialato ecc ); il prodotto si presenta con forma tipo “ferro di cavallo” e con pezzatura media unitaria di 400/550 gr. Le carni suine fresche selezionate con cura, vengono tritate in pezzi dalle dimensioni di circa un centimetro cubo, miscelate e aromatizzate con diversi ingredienti (sale, pepe e aromi che variano da zona a zona) e insaccate in budello naturale. Il prodotto viene poi fatto sgocciolare ed infine sottoposto a stagionatura per un periodo che varia dagli 8 ai 15 giorni a seconda della consistenza che si intende ottenere. La temperatura media di conservazione varia da +1° a +7°C.La Sardegna ha una grande tradizione di salumi di qualità fra i quali la salsiccia stagionata è considerata il salume sardo per eccellenza.



                                                                                                                                                                                                                                








INGREDIENTI per 6 persone:

Per la pasta Brisee':

200 gr di farina 00;

100 gr di burro;

60 ml di acqua fredda;

q.b. di sale.


Per la farcia:

300 gr di salsiccia sarda secca aromatizzata al Vermentino;

150 gr di pecorino fresco;

60 gr di pecorino erborinato;

3 piccole patate di Gavoi;

3 uova intere;

200 gr di  panna fresca;

q.b. di rosmarino fresco;

100 gr di parmigiano grttugiato;

q.b. di sale.

PROCEDIMENTO:

Prepariamo la pasta briseè che dovra' riposare in frigo 30 minuti: in una planetaria mettere la farina, il burro a pezzetti e il sale. Iniziare ad impastare e aggiungere a filo l'acqua . Versare l'impasto su una spianatoia , impastare velocemente e formare una palla che avvolgerete nella pellicola e metterete a riposare in frigo 30 minuti.

Sbucciate le patate , tagliatele a dadini e fatele bollire a vapore lasciandole al dente. In una padella fate soffriggere uno spicchio d'aglio in camicia e due rametti di rosmarino, versare le patate e fatele insaporire fino a far raggiungere una leggera doratura, salate leggermente e fate raffreddare. 


Prendete la salsiccia, privatela del budellino e tagliatela a losanghette, tagliate a piccoli dadini i formaggi pecorini. 



In una capiente ciotola montate con un frullatore le uova con un paio di aghi di rosmarino , aggiungere la panna e il parmigiano . 










Aggiungere, la salsiccia, i formaggi pecorini, le patate e mescolate con un cucchiaio di legno.




 Prendete la pasta briseè e stendetela con un mattarello in una sfoglia sottile su un foglio di carta da forno. 




Adagiatela con tutta la carta su una tortiera a cerniera di 26 cm di diametro. Ritagliate bene i bordi tenendoli alti e bucherellate il fondo con  lembi di una forchetta.




 Versate la farcia e infornate in forno preriscaldato a 180° gradi per circa 45 minuti. Sfornate, lasciate intiepidire e servite. 

  
















Vi presento le altre meravigliose rappresentanti delle altre Regioni italiane:


Piemonte: Il Filetto Baciato di Ponzone: "Salumi e Insaccati Regionali" per l'Italia nel Piatto https://www.lacascatadeisapori.it/il-filetto-baciato-di-ponzone-salumi-e-insaccati-regionali-per-litalia-nel-piatto/
Friuli-Venezia Giulia:
Emilia-Romagna: Filetto di maiale con coppa piacentina Dop e albicocche essiccate https://zibaldoneculinario.blogspot.com/2021/02/filetto-di-maiale-con-coppa-piacentina.html
Campania: Rustico napoletano di frolla con ricotta e salame Napoli https://fusillialtegamino.blogspot.com/2021/02/rustico-napoletano-di-frolla-con.html
Basilicata: Salsiccia ai semi di finocchietto: antichi sapori lucani https://www.quellalucinanellacucina.it/salsiccia/

Commenti

  1. Questa ricetta la voglio proprio provare... alla prima scampagnata con il profumo della primavera e della libertà ... Un abbraccio LA

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  2. Questa quiche non è golosa, è proprio paradisiaca!

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  3. Mi associo a Laura, Antro Alchimista, deve essere favolosa!!!

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  4. E' fantastica. Da provare certamente, utilizzando però altri salumi.

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  5. Adoro la tua proposta Daniela, dev'essere deliziosa!
    Bacioni,
    Mary

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  6. Questa quiche dev'esser davvero strepitosa! Ottima proposta!

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  7. Immagino il profumo di questa quiche appena sfornata e la delizia di questa salsiccia!

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