MELANZANE IN TORTINO


2 Giugno 2018 la nostra rubrica di cucina tradizionale italiana #litalianelpiatto presenta: GIUGNO, CONTORNI E DINTORNI. Devo ammettere che quando abbiamo scelto il tema mensile da proporre ho avuto un attimo di panico; mi sono chiesta se la cucina tradizionale sarda tra i suoi piatti della tradizione annovera anche ricette con le verdure primaverili/estive. Scrivere in rappresentanza della Sardegna per questa splendida rubrica, mi sta dando grandissime soddisfazioni. Ogni volta mi avventure in ricette, storie, aneddoti, racconti di tradizioni  appartenenti a storiche famiglie isolane dove nonne e zie centenarie ancora custodiscono i segreti di una cultura antica e misteriosa. Con le loro sapienti mani riescono a realizzare veri e propri capolavori unici al mondo, frutto di una tradizione seppur povera, contadina e pastorale. Oggi vi presento un piatto semplicissimo dove le melanzane  e il pecorino sardo si uniscono per creare un piatto dal sapore unico e dal profumo inebriante. Non voglio assolutamente fare paragoni,però posso sostenere che questo tortino un pò ricorda la famosa melanzana di parmigiana siciliana anche se alcuni degli ingredienti sono palesemente diversi. Diffusa oggi in tutto il bacino mediterraneo, la melanzana giunge i Europa intorno al XV secolo grazie agli Arabi che a loro volta la scoprirono alla conquista dell'India e della Cina. L'Italia oggi è tra i più grandi produttori e consumatori di melanzane al mondo, pensate che solo la Sicilia copre da sola  un terzo dell'intera produzione nazionale. Molto ricca di sali minerali,di acqua e vitamina C è invece povera di proteine e carboidrati. Tra le varietà presenti in orto e in cucina ci sono: la violetta lunga palermitana di forma allungata e di colore viola scuro; la tonda comune di Firenze, tonda e di colore viola; la melanzana di Murcia anch'essa rotonda e di colore viola che si differenzia per i frutti e le foglie spinose;
la rossa tonda ( DOP ) di Rotonda, dalle sembianze di un pomodoro e dal persistente sapore piccante. La melanzana predilige il clima caldo con temperature miti e teme il freddo ecco perchè la sua crescita va dal  mese di Giugno al mese di Agosto. Pur adattandosi a qualunque tipo di terreno predilige comunque i terreni più sabbiosi. Nei mesi estivi nella mia cucina, amandola profondamente la trovate veramente in tutte le salse: sott'olio,in polpetta, fritta, nei condimenti della pasta, in accompagnamento delle carni e soprattutto del pesce, in crema ecc... Quindi miei cari amici, bando alle ciance e preparate le forchette!



                         



INGREDIENTI per circa 8 persone;

6 melanzane;
500 gr di formaggio pecorino fresco tagliato a fette;
150 gr di pecorino grattugiato;
2/3 uova;
una manciata di foglie di menta fresca;
q.b. di olio extra vergine di oliva;
q.b. di olio di oliva o di semi di arachide per friggere;
q.b. di pangrattato;
q.b. di sale
                     

PROCEDIMENTO:
                                            

Lavate e affettate le melanzane, mettetele dentro un colapasta, appoggiate sopra un piatto e un peso
 in modo che possano perdere la loro acqua di vegetazione.
Lasciatele riposare un paio di ore. 
Trascorso questo tempo, portate l'olio in temperatura e friggete le fette di melanzane, 
scolandole sopra un piatto ricoperto con carta assorbente. 
Non cuocetele troppo e salatele moderatamente perchè poi andranno condite con il formaggio. 
                                             
                                                
                                                      

Ungete una pirofila ( io ne ho usato due di pari dimensione ) in coccio e spolverizzatela con 
il pangrattato. 





Adagiate sul fondo le fette di melanzana, e appoggiatevi sopra le fette di pecorino fresco.









Unite qualche fogliolina di menta tagliuzzata con le mani e spolverizzate con il pecorino grattugiato. 
Ricoprite con le altre fette di melanzane e procedete come sopra, terminando con l'ultimo strato
 di melanzane. 



Sbattete le uova con un pizzico di sale e un pugno di pecorino grattugiato.









Versatele su tutta la superficie della pirofila, spolverizzate con un pò di pangrattato e con un filo di 
olio evo. 





Infornate inforno preriscaldato a 180° gradi per circa 20 minuti finchè non si sarà formata 
una crosticina bella dorata sulla superficie del tortino. 








Servite ben caldo e buon appetito.




Le mie splendide colleghe rappresentanti delle altre Regioni italiane:

Trentino Alto-Adige:
Veneto: Cipolline al cioccolato alla veneta https://www.ilfiordicappero.com/2018/06/cipolline-al-cioccolato.html
Lazio:
Abruzzo:
Basilicata:
Calabria: Patate ‘mpacchiuse con cipolla rossa di Tropea, https://ilmondodirina.blogspot.com/2018/05/patate-mpacchiuse-con-cipolla-rossa-di.html

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